venerdì 7 febbraio 2014

Cassazione - Frode Fiscale - Particolare e motiva urgenza - sussistenza

Particolare e motivata urgenza - Coinvolgimento del contribuente in una frode fiscale - Sussistenza (Cass. 5.2.2014 n. 2587)


La Corte di Cassazione, nella sentenza 5.2.2014 n. 2587, ha stabilito che il pericolo derivante da reiterate condotte penali tributarie costituisce, in astratto, una indubitabile e valida ragione d’urgenza atta a legittimare l'emissione dell'avviso di accertamento prima del decorso dei sessanta giorni dal rilascio del PVC, previsto dall'art. 12 co. 7 della L. 212/2000.

Nel caso di specie, la Corte ha rinviato al giudice di merito la causa, al fine di verificare se tale ragione d’urgenza possa essere specificamente riferita al contribuente ed al rapporto tributario in questione, il che renderebbe legittimo l'accertamento anticipato.

Dott. Victor Di Maria

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